Lungo questo percorso si può immediatamente apprezzare, sul lato destro di via Roma, una statua in pietra di Apricena dal titolo “Origini”, di Alessandro Pavone. La scultura è stata creata durante il Primo Simposio Internazionale di Pittura e Scultura, organizzato in Leverano nel 2014. Proseguendo s’incontra via Girolamo Marciano. Da questo incrocio si può osservare sulla destra il Palazzo Comunale oggi sede dell’Info Point Leverano ed ammirare uno scorcio di Piazza Roma con la Torre dell’Orologio sullo sfondo. Su via Marciano è situata la casa natale dell’illustre personaggio Girolamo Marciano. Nel centro storico esistevano fin dai primi del ‘400 numerose chiesette e cappelle oggi divenute abitazioni private. Un esempio è l’ex chiesa di San Sebastiano situata proprio in via Marciano, costruita dal popolo nel 1535.

Svoltando verso via Vincenzo Perrone si può osservare un altro importante edificio comunale, Palazzo Gorgoni, che si estende da via Marciano fino a via Sedile dove è situato l’ingresso principale. E’ una struttura che si è stratificata nel tempo, il cui nucleo originario risale già al 1200. Via Sedile è così denominata poiché lungo questa strada sorgeva, appunto, il Sedile, ovvero l’antica sede del Municipio. Palazzo Gorgoni, infatti, è stata adibita a sede Comunale. All’incrocio tra via Sedile e via Vincenzo Perrone si osserva un palazzo ad angolo la cui finestra quadrilobata rievoca architetture religiose. Si tratta, in effetti, del palazzo in cui visse il canonico Mieli nei primi del ‘700, le cui finestre recano sugli architravi delle iscrizioni in latino.

Via Sedile termina incontrando Piazza Roma.

Il percorso Arancione inizia da via Napoli, così denominata poiché è idealmente orientata verso quella che fu la capitale del regno delle due Sicilie. Sul lato sinistro è costeggiata dal giardino recintato del Palazzo Conti Zecca, il cui stemma è riportato su una piccola porticina. Successivamente si può apprezzare un’antica costruzione, definita casa palazzata, giacché si dispone su due livelli con un balconcino esterno che ricorda Casa Marciano.

Sul lato destro Vico dei Quarta immette in una stradina che introduce a piccole corti che si aprono tra caratteristiche abitazioni. Via Napoli si conclude incrociando vico Quartarari, incontrando immediatamente la Chiesa di Santa Maria la Greca.

Su questa stradina si può osservare spingendosi verso destra, il secondo palazzo Della Ratta, dato che è stato costruito postumo rispetto al più maestoso palazzo che si erge tra Piazza Roma e via Roma.

Da vico Quartarari l’itinerario prosegue su via Roma, terminando in Piazza Roma.